Sindrome da disfunzione cognitiva nei gatti Che cos’è e come affrontarlo?

I gatti sono animali domestici estremamente longevi, con una vita media che va dai 15 ai 18 anni. Come gli esseri umani e altri animali, a mano a mano che raggiungono la vecchiaia, sono più inclini a certe malattie e disturbi.

La Sindrome da Disfunzione Cognitiva (CDS) è conosciuta come l’Alzheimer dei gatti. È responsabile del declino cognitivo e dei bruschi cambiamenti comportamentali nei gatti di età avanzata. Può comparire dall’età di 11 anni, e anche se non può essere curato, ci sono diverse cose che possiamo fare per migliorare e ritardare i suoi sintomi.

Come faccio a sapere se il mio gatto ha la CDS?

La CDS si verifica nei gatti in età avanzata, ma non dovrebbe essere confusa con il normale declino cognitivo sperimentato dalla maggior parte dei gatti. Per questo è importante che, una volta individuati i sintomi, si consulti il veterinario per scoprire se si tratta davvero di questa malattia e per escludere tutte le altre possibilità.

Un diagnóstico previo forma parte fundamental de un controllo effettivo di questa síndrome. È per questo importante essere sempre attenti a qualsiasi cambiamento di comportamento per evitare che la malattia progredisca.

Uno dei sintomi più importanti è un ritmo di sonno disturbato, ovvero il tuo gatto vaga di notte o dorme per periodi anormalmente lunghi durante il giorno.  Allo stesso modo, anche il disorientamento può essere legato al CDS.

Anche la mancanza di appetito così come l’irritabilità sono altri dei sintomi. Fai attenzione se noti che il tuo gatto diventa più aggressivo o vocalizza eccessivamente. Un altro sintomo è che il gatto smette di usare la sua lettiera e comincia a fare i suoi bisogni in altre parti della casa.  

Come viene trattato il CDS?

Come accennato prima, non esiste una cura definitiva per i CDS. Fa parte del processo di invecchiamento di alcuni gatti ed è il nostro compito come proprietari agire con pazienza e gentilezza. Tuttavia, ci sono alcune cose che possono essere fatte per migliorare la qualità della vita del nostro gatto.

Ricordate che, come ogni malattia, la CDS deve sempre essere trattata con l’aiuto di un veterinario, ed è importante consultare sempre prima di prendere qualsiasi decisione. Loro saranno in grado di orientarti e, nei casi più gravi, potranno anche prescrivere un trattamento farmacologico.

Ecco una lista di suggerimenti che puoi prendere nel caso in cui al tuo gatto venga diagnosticata la Sindrome da Disfunzione Cognitiva.

  1. Migliorare la dieta in base all’età.
  2. Attivazione mentale attraverso giocattoli interattivi.
  3. Giocare e interagire con loro costantemente, sempre in modo paziente e calmo.
  4. Disporre di rampe per facilitare la loro mobilità all’interno della casa.
  5. Evitare di cambiare i mobili o gli oggetti di posto.
  6. Mantenerli puliti passando la loro pelliccia con un panno umido.
  7. Evitare di spostarli in luoghi nuovi e sconosciuti.
  8. Facilitare l’accesso alle risorse di base come la sua lettiera.
  9. Non lasciarli soli per troppo tempo
  10. Se necessario, aiutateli nei compiti di base come dar loro da mangiare.

Amore e attenzione sono le migliori raccomandazioni che possiamo dare a qualsiasi proprietario di gatto anziano. Alla fine della giornata, noi siamo la cosa più importante nella vita dei nostri amici a quattro zampe, e sarà sempre meglio farli sentire accompagnati. Sappiamo che questa fase può essere tutta una sfida, ma siamo sicuri che con questi consigli ci riuscirai con successo.

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